App sanitarie: quali benefici per i centri medici?

Da qualche anno il numero degli user mobile a livello globale supera il numero degli utenti da desktop. Secondo l’indagine di Report Digital 2020, in Italia ognuno dei 50 milioni di utenti connessi detiene in media più di un dispositivo smart, la cui conta totale si aggira intorno agli 80 milioni. Inoltre, al contrario di quanto si potrebbe pensare, gli utenti dei dispositivi mobili passano l’86% del loro tempo su App dedicate e solo il 14% sui siti mobile. 

Proprio per la facilità con cui si riesce a raggiungere gli utenti finali, la maggior parte delle aziende di tutti i settori ha di conseguenza iniziato ad usare i canali mobili per fare branding, fidelizzare i propri clienti ed acquisirne di nuovi.

Le app sono così diventate un trend di web marketing anche per il settore sanitario che deve rispondere alle esigenze di pazienti che richiedono semplificazione e standard qualitativi assistenziali molto alti al tempo stesso. 

Benefici dell’implementazione di un app sanitaria

Fornire i propri servizi attraverso una app può influenzare positivamente la percezione del paziente nei confronti della struttura sanitaria ed è per questo che consolida il brand aziendale, aumentando anche la brand awareness: un paziente che ha apprezzato un determinato servizio tenderà a promuoverlo nella sua rete di conoscenze. 

Dal punto di vista operativo, invece, le App si sono rivelate uno strumento molto utile nella gestione del Patient Journey, sia perché centralizzano lo scambio di informazioni in un unico strumento, sia perché decentralizzano al tempo stesso il lavoro operativo, grazie alla tecnologia e all'automazione.

I maggiori benefici dell’implementazione di app sanitarie, a vantaggio di pazienti e centri medici, riguardano sicuramente la semplificazione delle procedure, la personalizzazione del percorso assistenziale e la velocità di accesso ai servizi, e sono principalmente rappresentati dai seguenti aspetti:

  • Migliore esperienza di navigazione rispetto a quella da desktop e maggiore velocità, poiché le app non devono caricare ogni singola pagina;
  • Accessibilità continua ai servizi, come la possibilità di effettuare e ricevere prenotazioni attraverso applicativo da smartphone durante tutto l’arco della giornata e durante tutti i giorni della settimana, anche quando il personale operativo in struttura non è presente.
  • Possibilità di effettuare il check-in direttamente da App su dispositivo mobile, evitando che si creino file per l’accettazione e riducendo il carico di lavoro per gli operatori in struttura;
  • Presenza di sale d'attesa virtuali gestite tramite App, ovvero l’implementazione di una soluzione automatizzata che avverte i pazienti del luogo della visita e del tempo di attesa stimato per il proprio appuntamento, migliorando così la sua soddisfazione e decongestionando le sale di attesa;
  • Invio di messaggi push in App, più efficaci ed economici, per i promemoria degli appuntamenti, le informazioni sui servizi della struttura e la condivisione su campagne di prevenzione, così da mantenere i pazienti sempre coinvolti ed informati, riducendo al tempo stesso il lavoro operativo di recall;
  • Maggiore interazione con i pazienti attraverso chat dedicate in app tramite cui confrontarsi con il proprio specialista o con il servizio clienti, rafforzando così il rapporto con la struttura sanitaria;
  • Pagamenti sicuri da applicazione disponibili al momento della prenotazione - che permettono di avere liquidità in anticipo - o a seguito dell’appuntamento affinché sia possibile limitare le file per le attese e alleggerire il lavoro amministrativo;
  • Possibilità di condividere documentazione e lo storico dei pazienti direttamente da App, nel rispetto della Privacy e delle norme contenute nel GDPR, in modo da evitare che i pazienti debbano recarsi in struttura per recuperare i loro referti;
  • Possibilità di follow-up con monitoraggio dei parametri vitali e dell’andamento delle cure farmacologiche attraverso l’inserimento dei dati da parte del paziente nella propria scheda personale, in modo da responsabilizzare il paziente stesso alle proprie cure e semplificare il lavoro allo specialista di riferimento;
  • Fidelizzazione data dalla soddisfazione dovuta sia all’efficacia del servizio ma anche alla sua continuità: le app permettono ai pazienti di registrarsi e non li costringono ad autenticarsi ogni volta che intendono utilizzare il servizio. Nel momento in cui un paziente ha inoltre avviato un proprio storico medico presso una struttura che registra e monitora le informazioni sanitarie che lo riguardano, difficilmente prenoterà altrove.


In conclusione, le app sanitarie non hanno soltanto semplificato e rafforzato il rapporto fra strutture sanitarie e pazienti, ma hanno anche fornito nuovi modelli di business e opportunità. Le strutture sanitarie più all’avanguardia hanno cominciato a investire sulla digitalizzazione e sulla reputazione del proprio brand, con l’intento di intercettare la domanda giusta al momento giusto, anticipando, a volte, le tendenze del mercato in atto.