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Gestione dei pazienti cronici: quali soluzioni per la continuità assistenziale?

Scritto da Roberta Farruggia | Apr 10, 25

La gestione della cronicità è una delle sfide più complesse per i sistemi sanitari moderni.  In Italia, oltre il 38% dei pazienti soffre di almeno una malattia cronica, con la situazione che peggiora ulteriormente tra gli over 75. I pazienti cronici, infatti, assorbono circa l'80% delle risorse sanitarie complessive, aumentando significativamente la domanda di cure continuative che hanno l'obiettivo di garantire loro una migliore qualità di vita.

Il Piano Nazionale della Cronicità

Dal 2016, il Ministero della Salute ha introdotto il Piano Nazionale della Cronicità (PNC) con l'intento di fornire le linee guida per la gestione integrata e proattiva dei pazienti, promuovendo la stratificazione del rischio, la personalizzazione delle cure e l'uso di soluzioni digitali per favorire la continuità delle cure. L’implementazione del PNC, tuttavia, è ancora disomogenea a livello territoriale e molte strutture si trovano ad affrontare ancora oggi sfide organizzative e tecnologiche per adeguarsi agli standard. 


Maggiori sfide nella gestione dei pazienti cronici

Frammentazione assistenziale. I pazienti cronici necessitano di un’assistenza continuativa per garantire l’efficacia del percorso di cura. Tuttavia, sia gli strumenti a disposizione che il coordinamento tra medici di base, specialisti e altre figure professionali risultano frequentemente inadeguato, compromettendo la continuità dell'assistenza e l'efficienza del percorso terapeutico.

Carenza di personale sanitario. L’aumento dell'aspettativa di vita, diagnosi più precise e maggiore attenzione alla prevenzione stanno aumentando la richiesta di servizi assistenziali. In molte strutture, il personale disponibile è insufficiente per per rispondere a tutte le necessità in modo rapito ed efficace, aumentando il rischio di discontinuità nelle cure e scarsa personalizzazione del trattamento.

Monitoraggio del percorso di cura. In assenza di strumenti adeguati, la difficoltà di tracciare in tempo reale i progressi e le variazioni dello stato di salute rende complicato l'adattamento tempestivo delle terapie, rischiando di compromettere i risultati.

Documentazione medica cartacea. Spesso, le informazioni cliniche dei pazienti sono disperse tra cartelle cliniche e documenti cartacei, ostacolando una visione complessiva ed integrata della loro salute. Senza una piattaforma centralizzata, la possibilità di utilizzare i dati in modo predittivo ed ottimale risulta limitata.

Disuguaglianze territoriali. Le disuguaglianze nell'accesso ai servizi sanitari, specialmente nelle aree periferiche o rurali, costituiscono un ulteriore ostacolo alla gestione efficace delle malattie croniche, limitando l’accesso alle cure per molte persone.

Coinvolgimento del paziente. Non sempre le persone sono adeguatamente formate o motivate a gestire attivamente la loro malattia. L’aderenza alle terapie, come l’assunzione regolare dei farmaci o il rispetto dei follow-up, è spesso bassa e dipende anche dalla capacità e dagli strumenti disponibili per coinvolgere i pazienti nel prendersi cura di sé.

I sistemi e i flussi operativi tradizionali non sempre riescono a gestire questa complessità, con conseguente peggioramento degli outcome clinici.In questo scenario, un CRM avanzato per i pazienti si rivela fondamentale, rispondendo in modo efficace alla crescente richiesta di assistenza e continuità per le malattie croniche.

Quali sono le soluzioni disponibili?

Un CRM ben progettato offre una serie di funzionalità per la gestione dei pazienti cronici, pensate per centralizzare i dati in una piattaforma unica, migliorare l’efficienza organizzativa e aumentare il coinvolgimento attivo del paziente. Le soluzioni offerte da TuoTempo includono:

Automazione dei percorsi di cura

Grazie a TuoTempo è possibile automatizzare e personalizzare azioni ricorrenti come l’invio di promemoria per le terapie, la pianificazione dei controlli e l’invio di alert in caso di mancata adesione. L’automazione consente di ridurre il carico per il personale operativo, evitando attività manuali ripetitive e a basso valore aggiunto, e assicura che nessun passaggio venga dimenticato lungo il percorso di cura del paziente.

Comunicazione personalizzata e multicanale

Le soluzioni digitali di TuoTempo permettono di instaurare una comunicazione continua, personalizzata e multicanale con il paziente, attraverso SMS, email, notifiche push e messaggi WhatsApp. Questo contribuisce a favorire una maggiore aderenza al trattamento e rafforza il legame tra paziente e struttura sanitaria. È inoltre possibile inviare campagne di comunicazione mirate a formare i pazienti a gestire attivamente la loro malattia e a sensibilizzarli alla prevenzione, segmentando il pubblico in base a età, profilo clinico e comportamenti. Un approccio che rende la gestione delle cronicità più proattiva, tempestiva e davvero centrata sul paziente.

Questionari di monitoraggio (PROMs)

TuoTempo consente l’invio e la raccolta automatizzata di Patient-Reported Outcome Measures (PROMs), questionari periodici che permettono di monitorare l’andamento del percorso di cura, rilevando direttamente dal paziente il suo stato di salute percepito, la qualità della vita e l’efficacia del trattamento e adattando le terapie tempestivamente quando necessario.

Videoconsulto

TuoTempo offre una piattaforma per le videoconsulenze senza necessità di installare programmi per paziente e medico, garantendo continuità assistenziale anche ai pazienti cronici che hanno difficoltà a recarsi in struttura o a pazienti che necessitano esclusivamente di un semplice follow-up delle cure, senza limiti geografici.

Accesso a documenti e referti online

TuoTempo offre una soluzione che consente ai pazienti di accedere online alla propria documentazione medica (referti, piani terapeutici, immagini diagnostiche, fatture) tramite portale web o app mobile. L’accesso è autonomo e disponibile in qualsiasi momento, senza la necessità di recarsi in struttura. L’archivio centralizzato semplifica la consultazione e il download dei documenti, favorendo la continuità informativa tra specialisti e supportando una presa in carico efficace anche nei percorsi multidisciplinari.

Conclusioni

La gestione efficace della cronicità richiede un cambio di paradigma: da un’assistenza frammentata e reattiva a un modello integrato, proattivo e centrato sul paziente. In questo contesto, l’adozione di strumenti digitali come TuoTempo rappresenta un’opportunità concreta per superare le criticità attuali e mette davvero il paziente al centro, migliorando non solo gli outcome clinici, ma anche l’esperienza di cura.