LeadFlow. Come convertire più richieste di contatto in prenotazioni reali?

In un mercato sempre più digitale e competitivo, i tempi di risposta fanno la differenza tra una prenotazione acquisita e un’opportunità persa. Si stima che le aziende che ricontattano un lead - o potenziale paziente - entro un'ora dal primo contatto hanno una probabilità sette volte maggiore di convertirlo rispetto a quelle che rispondono dopo un'ora. 

Cosa significa gestire un lead in sanità

Un lead è un potenziale paziente che ha manifestato interesse per un servizio sanitario: può aver cliccato su un’inserzione, compilato un form o inviato una richiesta attraverso il Portale. Gestirlo in modo efficace significa riconoscerlo subito, rispondere rapidamente e guidarlo verso la prenotazione.

Il tempismo è fondamentale: secondo uno studio di InsideSales, le probabilità di conversione iniziano a calare giù minuti dopo la richiesta, e dopo un’ora la conversione può ridursi fino all’80%.

Nel settore sanitario, dove le decisioni sono spesso urgenti, adottare strumenti digitali per gestire richieste e comunicazioni migliora l’efficienza, la conversione e la soddisfazione del paziente.

LeadFlow, la soluzione per la gestione dei lead

Per aiutare le strutture sanitarie a gestire i lead e le richieste di prenotazione in modo efficace, senza perdere opportunità di conversione, TuoTempo ha sviluppato LeadFlow, uno strumento di marketing pensato per centralizzare tutte le richieste provenienti dai canali digitali e lavorarle da un’unica schermata, consentendo di eliminare file Excel e soluzioni time consuming.

Con LeadFlow è possibile:

• Raccogliere automaticamente i lead, provenienti da Google Ads, social media e campagne marketing, insieme alle richieste di prenotazione inviate dal Portale Paziente. Tutto viene centralizzato in un’unica piattaforma, dove i lead vengono istantaneamente importati e si possono automaticamente assegnare i task e ordinarli per priorità. È possibile sapere da quale canale arriva ciascun lead, quali messaggi funzionano meglio e quali operatori ottengono più risultati.
• Gestire facilmente i lead, monitorando il loro stato (nuovo, in gestione, convertito o perso), con aggiornamenti in tempo reale e reminder automatici.
• Gestire le richieste di prenotazione, come ad esempio quelle in differita, direttamente dalla piattaforma, rendendo il passaggio da interesse a appuntamento più rapido ed efficiente.
• Integrare i canali social e il Portale Operatore, semplificando la raccolta dei contatti e permettendo un flusso continuo tra comunicazione, follow-up e prenotazione.
• Ricevere notifiche desktop, così che gli operatori non perdano alcun nuovo lead, anche durante altre attività, che possono ricontattare in maniera tempestiva.
• Contattare i lead con il canale più adeguato, ad esempio con una telefonata per proporre uno slot disponibile, o un SMS, messaggio WhatsApp o email per inviare informazioni o conferme.
• Utilizzare template personalizzabili per risparmiare tempo nella messaggistica, mantenendo un tono professionale e coerente con l’identità della struttura che faccia sentire il paziente maggiormente coinvolto.
• Monitorare i risultati grazie a dashboard intuitive, in modo da analizzare il tasso di conversione dei vari servizi.

Conclusione

Ogni richiesta che arriva online è una possibilità concreta di prendersi cura di una persona. Per gestire un lead efficacemente e convertire l’interesse in una prenotazione reale, servono organizzazione, velocità e soluzioni “intelligenti”. LeadFlow è la risposta a questa esigenza,  lo strumento di marketing che aiuta le strutture sanitarie a non perdere opportunità di acquisire nuovi pazienti e prenotazioni, offrendo efficienza agli operatori e tempestività ai pazienti.